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Dictyostelium discoideum  

Dictyostelium discoideum è un fungo che vive su materiale melmosi e ricchi di sostanza organica; appartiene all’ordine Acrasiales all’interno del phylum Myxomycetophyta. Ciò che rende questo fungo molto interessante dal punto di vista scientifico è il fatto che Dictyostelium discoideum rappresenta un punto di collegamento tra organismi mono e pluricellulari. Dictyostelium discoideum , essendo strettamente parassita di batteri, cresce vigorosamente nella sua forma autonoma unicellulare quando il suo cibo preferito, i batteri, è presente. Quando le condizioni si fanno sfavorevoli le cellule si uniscono con altre cellule adiacenti per formare strutture multicellulari. Dictyostelium discoideum per superare questi periodi di carenza alimentare può eventualmente formare dei corpi fruttiferi che contengono spore, per aumentare il tasso di sopravvivenza durante la carestia. La capacità di selezionare forme viventi mono cellulari e pluricellulari rende Dictyosteliumdiscoideum un interessante modello vivente per lo studio degli sviluppi e delle interazioni cellula – cellulaIl contenuto genomico di Dictyostelium discoideum è di 4 volte quello di Saccharomyces cerevisiae, con circa 50Mb di basso GC DNA (20%) localizzato su 6 cromosomi. Proteine eterologhe funzionali sono secrete nei terreni nella forma sterica corretta e glicosilate.

La fonte nutritiva di Dictyostelium discoideum sono i batteri. Escherichia coli e Aerobacter aerogenus rappresentano il cibo per Dictyostelium discoideum. Le cellule batteriche sono coltivate sul terreno colturale SM e Dictyostelium discoideum si nutre di questi batteri. Le cellule fungine, mangiando e dividendosi sullo strato batterico, formano colonie di cellule che crescono di numero e si dividono. Lo strato locale di cellule batteriche, man mano che le colonie crescono, scompare.

Le forme individuali dei funghi ameboidi di conseguenza si uniscono a vicenda per creare strutture multicellulari ed alla fine per formare dei corpi fruttiferi. Dictyostelium discoideum entro 3 – 4 giorni sul terreno SM, partendo da organismi monocel lulari diventa una forma multicellulare capace di produrre spore per sopravvivere alla carenza di cibo.

Alcuni ceppi di Dictyostelium discoideum sono capaci di vivere in coltura axenica in un mezzo liquido senza batteri come fonte nutritiva. Il terreno HL5 è un mezzo phosphate buffered non determinato. Il peptone fornisce proteine e peptidi ad alto peso molecolare come fonte azotata. L’estratto di lievito è la fonte di vitamine, co-fattori e carboidrati. SM e HL5 sono terreni organici complessi mentre FM e SIH sono terreni sintetici di composizione minimale definita. La formulazione FM consente la crescita della maggior parte dei ceppi che sono in grado di crescere su HL5. Il terreno sviluppato da Franke e Kessing è utilizzato per la trasformazione di Dictyostelium discoideum e per studi di genomica.

SIH è una versione aggiornata di FM. L’acido aspartico è stato aggiunto. Le concentrazioni di triptofano e di lisina sono state considerevolmente aumentate, permettendo un aumento della densità cellulare fino a 5 x 107.

 
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