Il 22 marzo 2012 si è svolto il workshop “Indagini non invasive del legno” presso la sede del CRA Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura – Unità di Ricerca per le Produzioni Legnose Fuori Foresta in Casale Monferrato AL.

La giornata di lavoro si è articolata in due momenti: una prima parte dedicata alle relazioni e la seconda dedicata a dimostrazioni pratiche.

Il Dr. Gaetano Castro introduce la giornata presentando l’Istituto e le sue funzioni nell’ambito della ricerca sulle produzioni legnose di pioppo, la più importante risorsa di materiale legnoso per l’industria della carta e del legno.

Dr. Gaetano Castro CRA Unità di Ricerca Produzioni Legnose Fuori Foresta

Il Dr. Francesco Negro del Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del territorio dell’Università di Torino sviluppa il tema della marcatura CE obbligatoria per il legname massiccio da opera, regolamento EU 305/2001 in vigore dal 1gennaio 2012, e sulle metodiche non distruttive per la classificazione CE.

Dr. Francesco Negro Università di Torino Dip. AGROSELVITER

Il Prof. Ferenc Divos dell’Università di Sopron (Ungheria), tra i massimi esperti a livello internazionale di tecniche NDT (Non Destructive Testing) sul legno, ha accompagnato il pubblico di agronomi e tecnici qualificati del settore del legno attraverso una dettagliata spiegazione fisica e tecnica dell’impiego dell’impatto e della trasmissione dell’onda sonora nel legno, presentando le applicazioni della tecnica acustica nello studio del legno. Il martello elettronico ed il tomografo sono i due strumenti più noti ed utilizzati per la valutazione della stabilità degli alberi, per mezzo dell’analisi della velocità di attraversamento dell’onda sonora nel tronco in senso trasversale. Il martello elettronico e la sua versione da foresta sono largamente impiegati per la valutazione della qualità del legno: la rigidezza, parametro che è direttamente connesso al Modulo di Elasticità del legno. La valutazione della rigidezza in campo permette una rapida e precoce selezione delle piante. Gli ultrasuoni possono consentire lo studio predittivo delle caratteristiche del legno già nelle piantine nei vivai, al fine di selezionare i cloni migliori. Suoni, ultrasuoni e altro ancora permettono di valutare la stabilità delle strutture lignee sia in costruzioni antiche che moderne.

Prof. Ferenc Divos Università di Sopron Ungheria
Infine il Dr. Daniele Guarino di Demetra presenta la tecnica resistografica, semi-invasiva, per l’analisi del legno. Le caratteristiche tecniche del nuovo dendrodensimetro IML Resi PD consentono un utilizzo della tecnica operativamente ancora più semplice ed agevole. L’interpretazione dei dati è resa più dettagliata grazie al nuovo software, che permette di ottenere contemporaneamente due misure: una di resistenza della sonda alla rotazione ed una di resistenza all’avanzamento.
Dr. Daniele Guarino DEMETRA Coop ONLUS
La successiva sessione ha permesso di verificare concretamente l’utilizzo degli strumenti su casi reali. Non sono frequenti le occasioni di poter vedere all’opera gli strumenti e le sonde create per le diverse possibilità applicative delle tecniche non distruttive su legno. Un particolare ringraziamento all’Unità di Ricerca per la disponibilità a farsi interprete di un’esigenza, comune tra gli operatori professionali, di divulgazione delle tecniche per le analisi del legno e per l’utilizzo delle strutture a tale fine.
Prof. Luciano Montecchio Università di Padova Dip. TESAF